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| Storia | Direttore | Coristi | Repertorio | Associazione |

 

Il coro Voice in Progress si è costituito in Associazione nel febbraio 2008. Nel 2019 ha aggiornato il proprio statuto secondo le nuove direttive e ha assunto la denominazione di:

ASSOCIAZIONE CORO VOICE IN PROGRESS APS

Risulta iscritto in:

  • Registro delle Associazioni della Provincia di Padova, con il numero 212/d
  • Iscritto nel registro delle Associazioni del Comune di Padova, con il numero 3173
  • Iscritto nel registro delle Associazioni del Comune di Selvazzano Dentro (PD), con il numero 107.


Codice Fiscale: 92205260281


| DIRETTIVO IN CARICA | STATUTO | REGOLAMENTI | DIRETTIVI PRECEDENTI |

 


 

DIRETTIVO 2023-2026

Presidente Andrea Lazzaro

Vice-presidente Romina Salmaso
Segretario
Gabriella Ferrandino
Vice-segretario Giuseppe Pagnacco
Tesoriere Manuel Beltrame

Direttore Artistico Matteo Morgan

 

 

 


STATUTO

ART. 1 - Denominazione e sede
È costituita, nel rispetto del Codice civile, del D. Lgs. 117/2017 e della normativa in materia l’Ente del Terzo Settore l’Associazione di Promozione Sociale denominata: ASSOCIAZIONE CORO VOICE IN PROGRESS APS con sede a PADOVA in Via Siracusa, 51.
Essa assume la forma giuridica di Associazione, non riconosciuta, apartitica e aconfessionale.
L’Associazione ha sede legale presso l’abitazione del Presidente. Il trasferimento della sede legale non comporta modifica statutaria, ma l’obbligo di comunicazione agli uffici competenti.

ART. 2 - Statuto
L’Associazione di Promozione Sociale è disciplinata dal presente Statuto, ed agisce nei limiti del Decreto Legislativo 3 luglio 2017 n. 117, delle relative norme di attuazione, della legge regionale e dei principi generali dell’ordinamento giuridico.
L’Assemblea delibera l’eventuale regolamento di esecuzione dello Statuto per la disciplina degli aspetti organizzativi più particolari.

ART. 3 - Efficacia dello Statuto
Lo statuto vincola alla sua osservanza i soci; esso costituisce la regola fondamentale di comportamento dell’attività dell’organizzazione stessa.

ART. 4 - Interpretazione dello statuto
Lo statuto è interpretato secondo le regole dell’interpretazione dei contratti e secondo i criteri dell’articolo 12 delle preleggi al codice civile.

ART. 5 - Finalità e attività
L’organizzazione esercita in via esclusiva o principale una o più attività di interesse generale per il perseguimento, senza scopo di lucro, di finalità civiche, solidaristiche e di utilità sociale.
Ai sensi dell'art. 5, D.Lgs. n. 117/2017, lett. i) essa persegue le seguenti finalità:
– ¬Organizzazione e gestione di attività culturali, artistiche o ricreative di interesse sociale, incluse attività, anche editoriali, di promozione e diffusione della cultura e della pratica del volontariato e delle attività di interesse generale di cui al presente articolo.
Per il perseguimento di tali finalità, all’atto pratico, l'Associazione si propone di svolgere in favore dei propri associati, di loro familiari o di terzi, avvalendosi in modo prevalente dell’attività di volontariato dei propri associati:
– Lo studio, la pratica, l’approfondimento, in forma collettiva, e la diffusione del canto corale nelle sue svariate forme e generi.
mediante la realizzazione delle seguenti azioni:
– realizzazione di concerti, rassegne, seminari, corsi di aggiornamento e approfondimento, anche in collaborazione con enti pubblici, amministrazioni locali e organizzazioni di carattere privato.
L’Associazione di promozione sociale opera nel territorio della Regione Veneto.

ART. 6 - Ammissione
Sono Soci dell’Associazione tutte le persone fisiche che ne condividano le finalità e, mosse da spirito di solidarietà, si impegnino concretamente per realizzarle.
L’ammissione all’Associazione è deliberata dall’Organo di Amministrazione su domanda dell'interessato. La deliberazione è comunicata all'interessato ed annotata nel libro degli associati.
In caso di rigetto della domanda, l’Organo di Amministrazione comunica la decisione all’interessato entro 60 giorni, motivandola. L’aspirante Socio può, entro sessanta giorni da tale comunicazione di rigetto, chiedere che sull'istanza si pronunci l'Assemblea in occasione della successiva convocazione.
L’ammissione a Socio è a tempo indeterminato, fermo restando il diritto di recesso.
Ci sono 3 categorie di Soci:
Ordinari: sono coloro che versano la quota di iscrizione annualmente stabilita dall’Assemblea,
Sostenitori: sono coloro che oltre alla quota ordinaria, erogano contribuzioni volontarie straordinarie,
Benemeriti: sono persone nominate tali dall’Assemblea per meriti particolari acquisiti a favore dell’Associazione.
Non è ammessa la categoria dei soci temporanei. La quota associativa è intrasmissibile e non rimborsabile.

ART. 7 - Diritti e doveri dei soci
I soci dell’Associazione hanno il diritto di:
- eleggere gli organi sociali e di essere eletti negli stessi;
- essere informati sulle attività dell’associazione e controllarne l’andamento;
- essere rimborsati dalle spese effettivamente sostenute e documentate per l’attività prestata, ai sensi di legge;
- prendere atto dell’ordine del giorno delle assemblee, prendere visione del rendiconto economico-finanziario, consultare i verbali;
- votare in Assemblea purché regolarmente iscritti nel libro degli associati. Ciascun associato ha diritto ad un voto.
e il dovere di:
- rispettare il presente Statuto e l’eventuale regolamento interno;
- svolgere la propria attività in favore della comunità e del bene comune in modo personale, spontaneo e gratuito, senza fini di lucro, anche indiretti ed esclusivamente per fini di solidarietà;
- versare la quota associativa secondo l’importo annualmente stabilito.

ART. 8 - Qualità di Volontario
La qualità di Volontario è incompatibile con qualsiasi forma di rapporto di lavoro subordinato o autonomo e con ogni altro rapporto di lavoro retribuito con l’associazione.

ART. 9 - Recesso ed esclusione del socio
Il Socio può recedere dall’Associazione mediante comunicazione scritta all’Assemblea o al Consiglio Direttivo.
Il Socio che contravviene ai doveri stabiliti dallo statuto può essere escluso dall’Associazione.
L’esclusione è deliberata dall’Assemblea con voto segreto e dopo avere ascoltato le giustificazioni dell’interessato. È comunque ammesso ricorso al giudice ordinario.

ART. 10 - Organi sociali
Gli organi dell’associazione sono:
- Assemblea dei Soci,
- Organo di Controllo,
- Consiglio Direttivo,
- Presidente.

ART. 11 Assemblea
L’Assemblea è l’organo sovrano dell’Associazione ed è composta da tutti i Soci.
È convocata almeno una volta all’anno dal Presidente dell’Associazione o da chi ne fa le veci, mediante avviso scritto da inviare almeno 10 giorni prima di quello fissato per l’adunanza e contenente la data della riunione, l'orario, il luogo, l'ordine del giorno e l'eventuale data di seconda convocazione. Tale comunicazione può avvenire a mezzo lettera, fax, e-mail, spedita/divulgata almeno 15 giorni prima della data fissata per l’assemblea, al recapito risultante dal libro dei soci oppure mediante avviso affisso nella sede dell’Associazione.
L’Assemblea è inoltre convocata a richiesta di almeno un decimo dei Soci o quando l’Organo Amministrativo lo ritiene necessario.
I voti sono palesi, tranne quelli riguardanti le persone.
Delle riunioni dell’Assemblea è redatto il verbale, sottoscritto dal Presidente e dal verbalizzante e conservato presso la sede dell’Associazione, in libera visione a tutti i Soci.
L’Assemblea può essere ordinaria o straordinaria. È straordinaria quella convocata per la modifica dello statuto e lo scioglimento dell’Associazione. È ordinaria in tutti gli altri casi.

ART. 12 - Compiti dell’Assemblea
L’Assemblea:
- determina le linee generali programmatiche dell’attività dell’Associazione;
- approva il bilancio di esercizio;
- nomina e revoca i componenti degli Organi Sociali;
- nomina e revoca, quando previsto, il soggetto incaricato della revisione legale dei conti;
- delibera sulla responsabilità dei componenti degli organi sociali e promuove azione di responsabilità nei loro confronti;
- delibera sull'esclusione degli associati;
- delibera sulle modificazioni dell'Atto Costitutivo o dello Statuto;
- approva l'eventuale regolamento dei lavori assembleari;
- delibera lo scioglimento, la trasformazione, la fusione o la scissione dell'Associazione;
- delibera sugli altri oggetti attribuiti dalla legge, dall'Atto Costitutivo o dallo Statuto alla sua competenza.

ART. 13 - Validità Assemblee
L’Assemblea Ordinaria è regolarmente costituita in prima convocazione se è presente la maggioranza degli iscritti aventi diritto di voto; in seconda convocazione, da tenersi anche nello stesso giorno, qualunque sia il numero dei presenti, in proprio o in delega.
Gli associati possono farsi rappresentare in assemblea solo da altri associati, conferendo delega scritta. Ciascun associato è portatore di un numero massimo di una delega.
È ammessa l’espressione del voto per corrispondenza o in via elettronica, purché sia possibile verificare l’identità dell’associato che partecipa e vota.
Le deliberazioni dell’Assemblea Ordinaria vengono prese a maggioranza dei presenti e dei rappresentati per delega, sono espresse con voto palese tranne quelle riguardanti le persone e la qualità delle persone o quando l’Assemblea lo ritenga opportuno.
L’Assemblea Straordinaria approva eventuali modifiche allo Statuto con la presenza di 2/3 dei soci e con decisione deliberata a maggioranza dei presenti; scioglie l’Associazione e ne devolve il patrimonio col voto favorevole di 3/4 dei soci.

ART. 14 - Verbalizzazione
Le discussioni e le deliberazioni dell’Assemblea sono riassunte in un verbale redatto dal Segretario appositamente nominato, e sottoscritto dal Presidente. Ogni Socio ha diritto di consultare il verbale e di trarne copia.

ART. 15 - Consiglio Direttivo
Il Consiglio Direttivo è composto da cinque (5) membri eletti dall'Assemblea degli Associati tra gli Associati stessi. Gli eletti assegnano tra loro le cariche di: Presidente, Vice-Presidente, Segretario, Tesoriere e Vice-Segretario.
Il Consiglio Direttivo designa un Direttore Artistico, scelto anche esternamente all'Associazione, in base a precise caratteristiche e competenze tecniche e artistiche: egli diventa membro di diritto del Consiglio Direttivo con compiti consultivi senza diritto di voto.
La carica del Direttore Artistico dura quanto quella del Consiglio Direttivo che lo ha nominato.
Il Consiglio Direttivo dura in carica per n. 3 anni.
Il Consiglio Direttivo è validamente costituito quando è presente la maggioranza dei componenti. Esso delibera a maggioranza dei presenti.
Compie tutti gli atti di ordinaria e straordinaria amministrazione non espressamente demandati all’Assemblea; redige e presenta all’Assemblea il rapporto annuale sull’attività dell’Associazione, il rendiconto consuntivo e preventivo.
Il Consiglio Direttivo è convocato periodicamente dal Presidente e, in via straordinaria, da almeno due quinti dei suoi membri. Il Consiglio Direttivo deve essere convocato, con almeno 15 giorni di avviso, dal Presidente. Si applica l'articolo 2382 del codice civile al conflitto di interessi degli amministratori si applica l'articolo 2475-ter del codice civile.

ART. 16 - Presidente
Il Presidente ha la legale rappresentanza dell’associazione, presiede il Consiglio Direttivo e l’Assemblea; convoca l’Assemblea dei Soci e il Consiglio Direttivo, sia in caso di convocazioni ordinarie che straordinarie.
Il Presidente dura in carica quanto il Consiglio Direttivo e cessa per scadenza del mandato, per dimissioni volontarie o per eventuale revoca decisa dall’Assemblea, con la maggioranza dei presenti.
Almeno un mese prima della scadenza del mandato, il Presidente convoca l’Assemblea per l’elezione del nuovo Presidente e del Consiglio Direttivo.
Il Presidente svolge l’ordinaria amministrazione sulla base delle direttive di tali organi, riferendo al Consiglio Direttivo e in merito all’attività compiuta.
In particolare, può:
- Aprire e chiudere conti presso istituti bancari e postali, firmarne i relativi assegni, dare e sottoscrivere disposizioni di qualunque tipo agli istituti bancari e postali presso i quali l’Associazione detiene rapporti, ivi compresa la delega di firma ad altro Associato o a terzi, sottoscrivere impegni o richieste, per conto dell’Associazione, verso terzi e la Pubblica Amministrazione, enti locali e privati, rilasciare dichiarazioni o quietanze, concludere contratti e se sarà necessario stare in giudizio per conto e a spese dell’Associazione.
Il Vice-Presidente sostituisce il Presidente in ogni sua attribuzione ogniqualvolta questi sia impossibilitato nell’esercizio delle sue funzioni.

ART. 17 - Vice-Presidente, Segretario, Tesoriere, Vice-Segretario
Il Vice-Presidente, sempre eletto all’interno del Consiglio Direttivo, sostituisce in sua assenza il Presidente ed è in ogni modo tenuto a coadiuvare l’attività dello stesso e del Consiglio Direttivo.
Il Segretario, eletto dal Consiglio Direttivo, collabora nell’attività redigendo i verbali dell’Assemblea e del Consiglio Direttivo, nonché si assume l’incarico di curare i rapporti di corrispondenza con i vari enti e in genere di tutta la stesura della documentazione scritta dell’associazione.
Il Tesoriere, redige il bilancio preventivo e consuntivo dell’Associazione, d’intesa col Consiglio Direttivo e, sotto approvazione dell’Assemblea degli associati gestisce il fondo cassa dell’Associazione ed è tenuto ad informare, in qualsiasi momento, gli associati sulla situazione economica e finanziaria stessa dell’Associazione.
Il Vice-Segretario, eletto dal Consiglio Direttivo, collabora nell’attività coadiuvando il Segretario e sostituendolo in sua assenza.

ART. 18 - Organo di Controllo
È nominato nei casi previsti dall’art. 30 del D. Lgs 117/2017. È formato da un revisore contabile iscritto al relativo registro. L’organo di controllo:
- vigila sull'osservanza della legge, dello statuto e sul rispetto dei principi di corretta amministrazione;
- vigila sull'adeguatezza dell'assetto organizzativo, amministrativo e contabile e sul suo concreto funzionamento
- esercita compiti di monitoraggio dell'osservanza delle finalità civiche, solidaristiche e di utilità sociale
- attesta che il bilancio sociale sia stato redatto in conformità alle linee guida di cui all'articolo 14. Il bilancio sociale dà atto degli esiti del monitoraggio svolto.
Il componente dell'organo di controllo può in qualsiasi momento procedere ad atti di ispezione e di controllo e, a tal fine, può chiedere agli amministratori notizie sull'andamento delle operazioni sociali o su determinati affari.

ART. 19 - Organo di Revisione legale dei conti
È nominato nei casi previsti dall’art. 31 del D. Lgs 117/2017. E’ formato da un revisore contabile iscritto al relativo registro.

ART. 20 - Risorse economiche
Le risorse economiche dell’associazione sono costituite da:
- quote associative;
- contributi pubblici e privati;
- donazioni e lasciti testamentari;
- rendite patrimoniali;
- attività di raccolta fondi;
- rimborsi da convenzioni;
- ogni altra entrata ammessa ai sensi del D. Lgs. 117/2017.

ART. 21 - Divieto di distribuzione degli utili e obbligo di utilizzo del patrimonio
L’Associazione ha il divieto di distribuire, anche in modo indiretto, utili e avanzi di gestione nonché fondi, riserve o capitale durante la propria vita ai sensi dell’art. 8 comma 2 del D.Lgs. 117/2017 nonché l’obbligo di utilizzare il patrimonio, comprensivo di eventuali ricavi, rendite, proventi, entrate comunque denominate, per lo svolgimento dell’attività statutaria ai fini dell’esclusivo perseguimento delle finalità previste.

ART. 22 - Bilancio
I documenti di bilancio dell’Associazione sono annuali e decorrono dal primo gennaio di ogni anno. Sono redatti ai sensi degli articoli 13 e 87 del D. Lgs. 117/2017 e delle relative norme di attuazione.
Il bilancio è predisposto dal Consiglio Direttivo e viene approvato dall’assemblea ordinaria entro 6 mesi dalla chiusura dell’esercizio cui si riferisce il consuntivo.

ART. 23 - Bilancio sociale
È redatto nei casi e modi previsti dall’art. 14 del D. Lgs. 117/2017.

ART. 24 - Personale retribuito
L’Associazione può avvalersi di personale retribuito nei limiti previsti dall’art. 36 del D. Lgs. 117/2017.
I rapporti tra Associazione e personale retribuito sono disciplinati dalla legge e da apposito regolamento adottato dall’organizzazione.

ART. 25 - Assicurazione dei volontari
I Soci che prestano attività di volontariato, Soci Volontari, sono assicurati per malattie, infortunio e per responsabilità civile verso i terzi, ai sensi dell’art. 18 del D. Lgs. 117/2017.

ART. 26 - Scioglimento e devoluzione del patrimonio
L’eventuale scioglimento dell’Associazione sarà deciso soltanto dall’Assemblea straordinaria con le modalità di cui all’art. 13. In tal caso, il patrimonio residuo è devoluto, salva diversa destinazione imposta dalla legge, ad altri enti del Terzo settore, secondo quanto previsto dall’art. 9 del D. Lgs. 117/2017.

ART. 27 - Disposizioni finali
Per tutto ciò che non è espressamente previsto dal presente statuto si applicano le disposizioni previste dal Codice civile e dalle leggi vigenti in materia.

Fatto, letto e sottoscritto a Padova il 06/11/2019


REGOLAMENTI

REGOLAMENTO MUSICALE

1) Per una esecuzione musicale accettabile e comunque orientata verso un costante miglioramento tecnico-musicale si stabilisce in tutto l’anno la durata delle prove con l’eccezione del periodo di ferie concordato.
2) Le prove saranno in linea di massima in numero una per settimana, salvo in cui il giorno di prova coincida con una festività e maestro e coristi non ritengano opportuno spostarlo, e salvo il caso eccezionale in cui un impegno particolare renda, a giudizio del maestro, assolutamente indispensabili prove aggiuntive.
3) Il direttore del coro viene incaricato per un mandato di tre anni dal consiglio direttivo (cfr. art. 15 statuto anno 2019). Al direttore artistico competono i seguenti compiti:
-- Ammissione di un nuovo partecipante in base ad un’audizione tesa a valutare le capacità musicali dell’aspirante corista.
-- Durata del periodo necessario affinché il candidato possa essere inserito come corista effettivo nell’organico.
-- Esonero di un corista dalla partecipazione ad uno o più impegni del Coro sia a motivo di squilibri armonici che di assenze giustificate o meno che ne rendano a suo giudizio la presenza non consona. A questo riguardo, particolare importanza viene attribuita alla prova immediatamente precedente al concerto. Si fa carico al corista assente di chiedere al maestro se la sua presenza è ugualmente opportuna e se deve osservare particolari cautele. La presenza all’ultima prova non vale titolo di partecipazione al concerto in caso di numerose assenze precedenti.
-- Inserimento di un corista in una delle quattro sezioni del coro e successiva variazione e ruolo di solista.
-- Scelta del repertorio, del programma dei concerti; scelta dei brani musicali da inserire ed ogni altro strumento idoneo a realizzare lo scopo di divulgazione del canto corale nelle sue svariate forme e generi (cfr. art 5 statuto 2019).

REGOLAMENTO ASSOCIATIVO

1) Una volta che il direttore artistico ritiene idoneo il nuovo elemento da inserire nel gruppo musicale, quest’ultimo deve far richiesta entro 30 giorni di essere ammesso all’associazione.
2) Il consiglio direttivo una volta esaminata la domanda del nuovo associato provvede a comunicare la sua ammissione.
3) Il nuovo socio è tenuto a pagare la quota associativa annuale stabilita dal cd e a rispettare il vigente statuto e regolamento che deve essere accettato integralmente.
4) Il socio che non rassegni le dimissioni (art. 9 statuto) e si assenti per più di tre mesi consecutivi senza darne comunicazione, verrà considerato dimissionario ed informato dal consiglio direttivo.
5) L’associazione al fine di raggiungere velocemente attraverso la comunicazione i propri associati si avvale di mezzi informatici quali e-mail e messaggistica.
6) Ai fini della privacy le comunicazioni sono riservate solo ai soci che abbiano pagato la quota e che non siano dimissionari.
7) Le comunicazioni sono inviate solo ed esclusivamente dagli amministratori ovvero dal consiglio direttivo in carica.

REGOLAMENTO ELETTORALE

Art. 1 – Indizione delle elezioni
Entro 15 giorni dalla scadenza delle cariche sociali, il Consiglio Direttivo, convoca l’Assemblea per le elezioni alle cariche sociali (di seguito “Assemblea Elettiva”), fissando il giorno, l’ora e il luogo.

Art. 2 – Commissione Elettorale
Il Consiglio Direttivo in carica nomina una Commissione Elettorale almeno 10 giorni lavorativi antecedenti la data dell’Assemblea Elettiva. Essa è composta da tre membri selezionati tra i soci in regola con i pagamenti dovuti all’Associazione. I componenti della commissione saranno un presidente e due scrutatori, il presidente non dovrà appartenere al Consiglio direttivo uscente.
La Commissione Elettorale è chiamata ad assicurare la corretta applicazione delle norme legali, statutarie e regolamentari concernenti l’elezione delle cariche sociali.
La Commissione Elettorale registra i candidati, sovraintende allo svolgimento delle operazioni di votazione, svolge lo spoglio e scrutinio delle schede e proclama il risultato delle votazioni.
La composizione della Commissione Elettorale deve essere immediatamente ratificata dall’Assemblea convocata per l’elezione del Consiglio Direttivo, all’apertura della medesima.

Art. 3 – Designazione dei candidati
Tutti i soci sono designabili alla carica del Consiglio Direttivo.
I soci eleggibili per il Consiglio Direttivo oltre ad essere compresi nell’organico degli iscritti devono essere in regola con il pagamento dei contributi associativi e non devono ricoprire la medesima carica sociale in altre Associazioni nell’ambito della medesima materia. La Commissione Elettorale stilerà e comunicherà all’assemblea l’elenco di tutti i soci candidati eleggibili.

Art. 4 – Votazioni
Il Presidente dell’Assemblea, prima di dare inizio alle votazioni, stabilirà un tempo utile per l’esecuzione delle votazioni, e dopo la votazione assembleare affiderà la conduzione delle operazioni di voto alla Commissione Elettorale.
Le schede devono essere costituite da moduli prestampati sui quali devono essere riportati gli spazi per indicare i nomi oggetto della preferenza di ciascuno nel numero di cinque per ogni scheda.
Ogni scheda deve essere autenticata prima della votazione con il timbro dell’Associazione e la firma di un componente della commissione elettorale. Il voto è segreto.

Art. 5 – Consegna delle schede di votazione
È compito della Commissione Elettorale conservare intatta l’urna contenente i voti espressi nel corso dell’Assemblea. A tal fine, la Commissione Elettorale prende gli opportuni provvedimenti affinché l’urna elettorale venga conservata intatta sino all’inserimento di tutte le schede.

Art. 6 – Nullità delle schede
Sono dichiarate nulle le schede che non permettano di interpretare la volontà dell’elettore o contengano segni diversi dall’espressione di voto.

Art. 7 – Operazioni di scrutinio
Allo scadere dell’orario fissato dall’Assemblea per l’espletamento del voto, la Commissione Elettorale dichiara terminate le votazioni e procede con le operazioni di scrutinio delle schede di votazione.
Le operazioni di scrutinio delle schede di votazione hanno luogo nella sede dell’Assemblea subito dopo le operazioni di voto e vengono effettuate dalla Commissione Elettorale pubblicamente.
Ogni voto espresso è riportato subito dopo la lettura in un apposito prospetto di scrutinio, nel quale sono indicati anche i voti nulli, eventuali voti contestati e le schede elettorali risultanti prive dell’espressione di voto. Le schede scrutinate sono conservate presso la sede dell’Associazione in visione ai soci e agli interessati che ne facciano richiesta motivata.
La Commissione Elettorale redige un verbale completo di tutte le operazioni di voto, comprese le eventuali contestazioni.

Art. 8 – Proclamazione dei risultati
Al termine dello scrutinio la Commissione Elettorale proclama il risultato della votazione.
Il Consiglio Direttivo uscente resterà in carica ad interim fino alla nomina del nuovo Consiglio Direttivo.

Art. 9 – Ricorso
Qualsiasi contestazione in materia elettorale va presentata seduta stante alla Commissione Elettorale e risolta entro la chiusura dell’Assemblea Elettiva dalla Commissione Elettorale a maggioranza dei suoi componenti.
Nel caso di accoglimento del ricorso, si procederà a una nuova elezione del Consiglio Direttivo.

Art. 10 – Approvazione e Modificazioni del presente regolamento
L’approvazione del presente regolamento e le sue modifiche o integrazioni sono di competenza dell’assemblea degli associati.

Art. 11 – Pubblicità del regolamento
Il presente regolamento è pubblicato sul sito web dell’Associazione nella sezione riservata ai soci.
Del presente regolamento si deve fare menzione in ogni avviso di convocazione di assemblea elettiva del Consiglio Direttivo.

Art. 12 – Passaggio delle consegne
Come previsto dal comma 1 dell’Art. 15 dello Statuto il Consiglio Direttivo eletto nomina tra i propri membri: il Presidente, il Vice-presidente, il Segretario, il Tesoriere, il Vice-segretario.
Il passaggio delle consegne dal Consiglio Direttivo uscente al Consiglio Direttivo eletto avrà luogo, su invito del Presidente eletto, entro trenta giorni dalla data delle elezioni.
Il Consiglio direttivo uscente comunica ai soci l’avvenuto passaggio delle consegne con lo stesso modo di comunicazione utilizzato per la convocazione dell’assemblea.

DISPOSIZIONE FINALE SUL REGOLAMENTO ASSOCIATIVO ED ELETTORALE

Per quanto non stabilito dal regolamento associativo ed elettorale sopra descritti si fa riferimento allo statuto dell’associazione, nonché alle leggi contenute nella Costituzione Italiana e nel Codice Civile o dalla normativa inerente alla riforma del terzo settore.


 

DIRETTIVI PRECEDENTI

 

Direttivo 2020-2023: Presidente Andrea Lazzaro, Vice-Presidente Romina Salmaso, Segretario Gabriella Ferrandino, Vice-Segretario Giuseppe Pagnacco, Tesoriere Manuel Beltrame,
Direttore Artistico Matteo Morgan.

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Direttivo 2017-2019: Presidente Andrea Pagetta, Vice-Presidente Andrea Lazzaro, Segretario Mariella Capodivento, Vice-Segretario Giuseppe Fergnachino, Tesoriere Alessandra Ferrari, Direttore Artistico Matteo Morgan.

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Direttivo 2014-2016: Presidente Andrea Pagetta, Vice-Presidente Alessandra Ferrari, Segretario Manuel Beltrame, Tesoriere Giuseppe Fergnachino, Direttore Artistico Matteo Morgan.

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Direttivo 2011-2013: Presidente Andrea Pagetta, Vice-Presidente Alessandra Ferrari, Segretario Manuel Beltrame, Tesoriere Giuseppe Fergnachino, Direttore Artistico Matteo Morgan.

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Direttivo 2008-2011: Presidente Andrea Pagetta, Vice-Presidente Chiara De Danieli, Segretario Romina Salmaso, Tesoriere Giuseppe Fergnachino, Direttore Artistico Matteo Morgan.

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